Avviare un’attività da massaggiatore professionista

massaggiatore professionista

Riesci ad immaginarla, un’attività tutta tua, in cui non devi dipendere da un titolare, da orari e da compiti specifici, ma dedicarti esclusivamente a ciò che ami gestendo in autonomia ogni giornata?

Se il tuo sogno professionale è avviare un’attività in proprio, e il tuo interesse per il benessere e la salute ti fa pensare che prenderti cura degli altri sia la tua strada, ecco alcuni consigli per avviare un’attività da massaggiatore professionista!

Fare ricerche e scegliere i giusti consiglieri

Ancora prima di iniziare a studiare per diventare massaggiatore professionista, per esempio con uno dei corsi che trovi cliccando qui, dovresti scegliere i giusti consiglieri per avviare la tua attività. Commercialista, consulente del lavoro, notaio se necessario: tutti questi professionisti ti daranno le giuste dritte e i suggerimenti necessari per svolgere tutti gli adempimenti per mettere a norma la tua attività e partire con il piede giusto. Il modo migliore di individuarli? Iscriviti a gruppi di liberi professionisti sui social network, oppure chiedi consiglio ad altri imprenditori: la loro esperienza ti darà una mano a scegliere!

Studiare a fondo e conoscere la materia

Di massaggi ne esistono davvero di tantissimi tipi: da quelli per gli sportivi a quelli che restituiscono bellezza e tonicità al viso, a quelli rilassanti tipici dei centri benessere ed estetici. Insomma: ogni massaggiatore ha la propria specializzazione, ma quello che accomuna tutti i professionisti è una formazione di alto livello che li ha portati a conoscere a fondo le tecniche, il corpo, i benefici e i rischi di ogni tipologia di massaggio. Accademie e corsi professionali non mancano: quello che conta è sceglierne uno di certificata qualità, che rispetti tutti i requisiti di sicurezza e di formazione per questa professione. Fai una ricerca leggendo attentamente le recensioni degli studenti: ti daranno un’idea orientativa dei punti di forza di ogni metodo.

Capire a chi rivolgersi: chi sarà il tuo cliente?

La maggioranza dei liberi professionisti inizia ad esercitare la propria professione tramite i propri contatti, con il passaparola. Fai girare la voce che vuoi avviare un’attività di massaggiatore professionista: sicuramente tra i tuoi amici o familiari ci sarà qualche interessato. Mentre studi le tecniche che vuoi approfondire inizia a studiare chi sarà il tuo cliente ideale, in futuro. Per che tipo di problematica cercherà un massaggiatore? Lo cercherà online o tramite il passaparola? Quanti anni avrà, di media? Tutte queste informazioni ti aiuteranno a concentrare le tue energie sul giusto target di clientela e a farti pubblicità in modo più efficace, ad esempio creando un sito davvero efficace.

Studia costi e possibili guadagni

Ancora prima di avviare effettivamente la tua attività dovresti calcolare, almeno in modo orientativo, quali saranno i costi del tuo lavoro. Affitterai un locale dedicato o ricaverai uno studio nella tua abitazione? Quali corsi dovrai frequentare? Quale sarà la parcella dei professionisti che seguiranno la tua attività? Ti serviranno materiali di lavoro specifici? Quale sarà il peso della fiscalità sui tuoi guadagni? A partire da queste domande potrai capire meglio quanto dovrai guadagnare per sostenere la tua attività, e di conseguenza potrai farti anche un’idea di quanto far costare i tuoi servizi.

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