Consigli utili su come prevenire i problemi alla prostata

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La prostata è una ghiandola parte dell’apparato genitale dei maschi dei mammiferi. Essa ha il compito di produrre e emettere il liquido prostatico, che è uno dei costituenti dello sperma, incaricato di nutrire e veicolare nel modo corretto gli spermatozoi. Il suo funzionamento, strettamente collegato con le funzioni urinarie, sessuali e riproduttive, è indispensabile nell’ambito di una vita sana. Tuttavia, con l’avanzare dell’età è soggetta a tutta una serie di problemi e patologie alla prostata.

Consigli utili su come prevenire i problemi alla prostata

Prevenire queste patologie diventa importante ai fini di evitare complicazioni che possono degenerare in malattie ben più gravi, nonché per garantire uno stile di vita regolare.

Principali problemi legati alla prostata

Diversi sono i problemi che possono manifestarsi a carico della prostata; partiamo con la sua infiammazione, detta anche prostatite: questa può manifestarsi con dolori al basso ventre e durante i rapporti sessuali, disturbi legati alla minzione, secrezioni e possibile presenza di sangue nello sperma. Può essere curata con anti-infiammatori e antibiotici.

C’è poi l’ipertrofia prostatica benigna, che è strettamente legata all’età del soggetto e consiste nell’ingrossamento della ghiandola, con conseguente frequenza dello stimolo urinario, accompagnato da bruciore e senso di svuotamento incompleto. A seconda dei casi, può essere risolta con una terapia farmaceutica o tramite intervento chirurgico.

Veniamo poi all’ipertrofia prostatica vera e propria. In questo caso parliamo di tumore della prostata. Si può dire che le probabilità di ammalarsi di questa patologia colpiscano maggiormente i soggetti fumatori, obesi e con un’alimentazione troppo ricca di grassi animali. I sintomi possono variare, in certi casi può essere facile sottovalutarli; la malattia può degenerare in metastasi a carico di altri organi e in tumori maligni di questa zona (carcinoma). Le cure, ovviamente, andranno valutate caso per caso in base alla gravità della situazione.

Come prevenire i problemi alla prostata

È importante sottolineare il valore fondamentale della prevenzione per quanto riguarda la salute della prostata, anche se lo è in generale per quanto attiene alla salute dell’organismo; consigliamo in merito la consultazione del sito www.comeprevenire.it, che risulta particolarmente interessante.
Non è difficile occuparsi della salute della prostata, in quanto con pochi semplici consigli si potrà avere la situazione sotto controllo, evidenziando alcune patologie sul nascere e riuscendo ad evitarne altre, che, se trascurate, potrebbero avere conseguenze davvero serie.

Dunque, partiamo con il raccomandare almeno una visita urologica durante la pubertà, l’età adulta e la terza età; specialmente a partire dai 50 anni di età, accompagnata dal dosaggio del PSA (cioè l’antigene prostatico specifico, una proteina prodotta dalla prostata e rilevabile anche nel sangue). Poi è bene bere abbondanti quantità d’acqua, almeno 2 litri al giorno, intanto perché è consigliabile mantenere una buona idratazione in generale, oltre a contribuire a prevenire le infezioni urinarie.

Si consiglia di evitare alimenti e bevande irritanti per la prostata. Evita ad esempio peperoncino, insaccati, caffè, birra e superalcolici. Prediligi un’alimentazione sana, ricca di fibre e povera di grassi, specie quelli di origine animale.
È anche importante praticare un po’ di attività fisica. Stai attento a non sollecitare troppo la zona (evitare bicicletta e cyclette), e regolarizzare sia le proprie funzioni intestinali che la vita sessuale.

E comunque, giova sempre ricordare (non solo nel caso della salute della prostata) che all’insorgere di sintomi insoliti e sospetti, è bene rivolgersi al proprio medico curante. Sarà lui che provvederà a prescrivere gli esami necessari e a consigliare eventuali medici specialisti. Infatti, tutte le malattie, se prese in tempo, possono essere curate o comunque consentono di limitare i danni successivi.

Conclusione

Quindi è consigliabile non sottovalutare nessun sintomo, perché può essere la spia di qualcosa di più grave; molti dichiarano di essersene accorti troppo tardi, ma la verità è che per paura magari hanno finto di non notare i sintomi. Il medico curante è un alleato, non un nemico, ed è necessario essere sinceri con lui.

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